Se il 2011 è stato un pessimo anno per le compagnie di navigazione, le premesse per il 2012 sicuramente non sono rosee, anzi. Soprattutto se pensiamo alla Sardegna in traghetto le polemiche e le lamentele dei viaggiatori continuano con insistenza.
Come in altre occasioni, anche oggi ho pensato di dare voce ad un visitatore che mi ha mandato una mail per analizzare la situazione alla quale ha dovuto arrendersi per quest’anno.
Di seguito l’intervento del navigatore in questione (Roberto C.) che voleva andare in Sardegna in traghetto, ricordandovi che se volete potete intervenire dicendo la vostra opinione.
Signori ! La Sardegna non e’ una meta esotica di vacanze, ma fino a prova contraria e’ ITALIA !
E non vedo perche’ per andare a Milano, a Roma, a Orvieto, a Caserta ecc. ecc. ad agosto si spenda come per andarci a febbraio, che sia per vacanza o per lavoro o per qualsiasi motivo !!!
E’ semplicemente vergognoso !
E dopo i proclami dello scorso anno, adesso e’ pure peggio ! Liberalizzazioni ??? Concorrenza ???
Qua avviene il contrario: dove prima c’era, adesso “cartello” !!! Ma si, prendiamocela pure coi tassisti…
Con piu’ taxi, andremo tutti in sardegna low cost… pagheremo meno dai notai… i farmaci ce li regaleranno… ecc. ecc.
Insomma, è possibile che nessuno fa nulla per quanto accade? E’ possibile che nessuno si accorge del fatto che la gente scappa dalla Sardegna e nessuno si muove?
Le autorità, dal mio personale punto di vista, sono riuscite solo a creare ancora più scompiglio prendendo la Saremar: abbassano i prezzi ma i posti sono pochissimi e terminano subito, questo fa si che i passeggeri delle altre compagnie subiscano il confronto con prezzi decisamente concorrenziali.
Non sarebbe stato più facile aiutare i vacanzieri con dei contributi per andare in Sardegna?
Mi aspetto reazioni da qualcuno che voleva andare in Sardegna in traghetto.