I lavoratori della Compagnia di Navigazione Tirrenia appartenenti al sindacato UGL Mare si fermeranno il 22 novembre a causa di uno sciopero indetto a livello nazionale per il trasporto marittimo contro la cassa integrazione straordinaria che dovrebbe toccare circa 720 dipendenti di Tirrenia.
I problemi nascono sostanzialmente da alcune scelte che il gruppo deve necessariamente fare e che ormai, per un motivo o per l’altro, sembrano certe ed acquisite:
- la sospensione della linea che porta i traghetti da Genova a Olbia
- la chiusura definitiva del collegamento che porta i traghetti da Bari a Durazzo
- la possibile vendita della motonave Dominziana, traghetto importantissimo della flotta
- cessione a noleggio della M/N Flaminia, noleggio che darebbe non poche difficoltà durante l’inverno a causa del suo utilizzo nel caso di navi in avaria
Ormai Tirrenia credo personalmente stia seguendo una strada molto ben definita, nonostante la poca chiarezza che ruoti attorno alla compagnia stessa … mah, speriamo.
Il mio massimo sostegno a tutti i lavoratori e alle famiglie dei lavoratori della Tirrenia, con la speranza che tutto si possa risolvere.